NUOVE TECNICHE COLTURALI

La densità di impianto scelta consente un'elevata efficienza produttiva ad ettaro già dai primi anni. La forma di allevamento prescelta è il monocono, che permette un minore impiego di manodopera e. soprattutto, una più rapida entrata in produzione delle piante. A questo proposito è interessante rilevare come l'azienda, non trovando localmente potatori esperti per questa forma di allevamento, stia addestrando del personale interno per evitare di commettere errori conseguenti all'errata interpretazione delle nuove tecnologie adottate. Tutti i nuovi oliveti sono dotati di impianto di irrigazione a goccia, alimentato da pompe che prelevano l'acqua dalle tre vasche di raccolta presenti in azienda. L'accumulo dell'acqua è assicurato dalla presenza di 3 gallerie filtranti che convogliano l'acqua superficiale alle vasche e da 4 pozzi, anch'essi collegati alle vasche. Le tubazioni, poste per ora sui pali tutori, in seguito saranno appoggiate direttamente sui rami delle piante. Attualmente vi è un solo gocciolatore a pianta, con una portata di 8 I/ora che verrà integrato da un secondo gocciolatore quando gli olivi si svilupperanno. L'irrigazione viene effettuata da maggio a settembre, con un volume di adacquamento settimanale mediamente di 64 I/pianta

Olio biologico